EUROLUCE 2025: Vistosi Highlights

Un'edizione indimenticabile. Rivivila con noi!

Dall’8 al 13 aprile 2025, Vistosi ha brillato tra i protagonisti della 63ª edizione del Salone del Mobile, all’interno della biennale Euroluce.
Con uno stand di oltre 400 mq distribuiti su due livelli, situato in posizione strategica nel Padiglione 6, Vistosi ha confermato la sua vocazione all’innovazione, all’artigianalità e alla sostenibilità. 


In occasione di Euroluce 2025, Vistosi ha presentato una narrazione esperienziale della luce, trasformando il proprio spazio espositivo firmato dallo studio svizzero atelier oï in un percorso sensoriale che ha saputo coinvolgere architetti, designer, buyer e appassionati del settore.

Protagonista indiscussa: la luce come linguaggio espressivo, capace di unire tradizione e sperimentazione, estetica e tecnologia. Le collezioni inedite e le iconiche riedizioni hanno dialogato in uno spazio fluido e dinamico, capace di accogliere e valorizzare ogni pezzo come un’opera d’arte.
Il percorso si è articolato tra installazioni immersive, dettagli materici, giochi di rifrazione e dialoghi tra vetro, luce e spazio. Lo stand, pensato come un palcoscenico contemporaneo, ha saputo fondere la cultura del fare con quella del vedere, mostrando come ogni creazione Vistosi sia frutto della maestria dei suoi Maestri Vetrai e della visione dei designer coinvolti.

Uno stand ispirato al Museo Virtuale

Il concept dello stand trae ispirazione dal Museo Virtuale Vistosi, in particolare dal Padiglione Novità. La disposizione degli spazi, le tonalità calde, i tendaggi e le nicchie espositive riprendono l’estetica digitale e raffinata del museo, rendendo l’esperienza fisica un’estensione tangibile di quella virtuale. Le catenelle colorate che compongono i lati esterni creano giochi di luce e trasparenza, invitando il visitatore in uno spazio organico e dinamico.
Il layout interno è stato studiato per offrire un’esperienza immersiva e sensoriale: ogni zona rappresenta un piccolo mondo narrativo, in cui i prodotti sono protagonisti di un racconto più ampio, fatto di emozioni, luce e materia. L’ingresso, avvolto da catenelle luminose, conduce in un percorso che alterna ambientazioni intime e ampie prospettive, dove l’illuminazione non è solo funzionale ma diventa espressione artistica.

 


Vista panoramica


Corner espositivo                                                                                                                         Desk accoglienza

Presentato per la prima volta al Salone del Mobile due anni fa, quest’anno lo scenario viene riproposto con l’obiettivo di garantire una continuità visiva e narrativa con il filo rosso che permea tutta la comunicazione aziendale: il Museo Virtuale.
Lo stand si estende su quasi 400 metri quadrati, suddivisi su due livelli, concepiti per immergere il visitatore in uno spazio fluido e flessibile, dove ogni elemento è studiato per mettere in risalto le qualità distintive del brand: il fascino della materia e il processo alchemico unico tra artigianalità e tecnologia, frutto di mani sapienti e del know-how secolare nella lavorazione del vetro.
I lati esterni dello stand sono composti da catenelle con diverse sfumature di colore, che creano un effetto cromatico di profondità e trasparenza. Ogni nicchia creata dai drappeggi ospita una collezione: un’esposizione che, come una bolla, gioca con le dimensioni per rendere lo spazio organico e dinamico.

All’interno dello stand in esposizione alcuni dei prodotti più iconici del brand, presentati anche in configurazioni custom, nuove integrazioni di collezioni esistenti e novità assolute. 
Vistosi ha voluto andare oltre i confini della realtà fisica, creando spazi che dialogano continuamente con il mondo virtuale per offrire al visitatore un’esperienza unica e immersiva, capace di fondere tradizione e innovazione in un equilibrio perfetto.

Design e sostenibilità: una visione integrata
Un approccio sostenibile ha guidato la scelta di riproporre lo stesso stand. Questo approccio si esprime non solo nella riduzione degli sprechi grazie al riutilizzo di elementi già esistenti, ma anche nella scelta dei materiali: tendaggi, pannelli e strutture modulari di alta qualità, progettati per essere facilmente smontati, trasportati e rimontati senza compromettere la loro integrità o estetica. Inoltre, la durabilità e la versatilità dei materiali utilizzati garantiscono una riduzione dell’impatto ambientale complessivo.
La decisione riflette l’impegno concreto di Vistosi verso la sostenibilità. I materiali impiegati sono stati scelti per la loro durabilità e versatilità. Lo stand diventa così un manifesto di bellezza responsabile, dove ogni dettaglio parla di attenzione all’ambiente.

Un’agenda ricca di eventi e incontri
Durante la settimana, lo stand Vistosi è stato teatro di incontri speciali, tra cui le riprese con Sky Arte per lo speciale salone che andrà in diretta nella stessa rete il 20 maggio alle ore 6:00 e 21:15 con repliche il 21 maggio alle ore 00:05 – 14:30, il 22 maggio alle ore 12:15, il 25 maggio alle ore 09:45 – 21:15, il 26 maggio alle ore 14:30 e il primo giugno alle ore 17:20.
Interviste che saranno il cuore di nuovo progetto Vistosi protagonista di una puntata dedicata all’interno dello speciale Sky “Capolavori d’Impresa”.
Sei giorni dove le designer e content creator Angelica Alberti, Elisa Monico, Camilla Bellini e Lia Lovisolo hanno animato lo stand con contenuti e racconti social, offrendo uno sguardo fresco e personale sulla visione e sull’estetica Vistosi.

Vistosi al Fuorisalone
Anche al di fuori Vistosi ha lasciato un segno distintivo. Presso Archiproducts Milano, in Via Tortona 31, STUDIOPEPE ha firmato “Aria”, un’installazione sensoriale dedicata al rapporto tra luce, colore e materia. In Via Broletto 5, presso Banca Investis, una seconda installazione site-specific ha ospitato incontri con grandi nomi del design.

Vistosi ha presentato quattro nuove collezioni capaci di raccontare le diverse anime del design contemporaneo:

Dione, firmata da atelier oï
, è una collezione poetica e leggera che gioca con la rifrazione della luce attraverso forme sferiche e materiali preziosi. Ogni elemento diventa un frammento di galassia, evocando l’armonia del cosmo.

“La sperimentazione è legata al sapere fare di un tempo, alle abilità dell’artigiano che lavora il materiale e lo trasforma con passione e profondo rispetto.”
– atelier oï – 

Dione è una sospensione in assenza di gravità, un’ode all’equilibrio celeste. Il suo nome richiama uno dei satelliti di Saturno, un danzatore silenzioso che orbita attorno a un asse invisibile. Ispirata dal gioco di luci sugli anelli del pianeta, Dione esplora il dialogo tra materia e spazio, tra movimento e sospensione.
I suoi anelli di vetro soffiato fluttuano attorno a un asse immobile, a diverse altezze, catturando la luce indiretta e rifrangendola in infinite sfumature eteree. Ogni composizione diventa una costellazione unica, una scrittura luminosa senza fine.
Pensata per trasformarsi, Dione invita a giocare con la sovrapposizione dei suoi anelli, oscillando tra una silhouette minimale e una presenza più scultorea. Il suo nucleo luminoso, bi-direzionale, bilancia la luce tra cielo e terra, tra chiarezza e mistero, tra presenza e assenza.
Dione non è solo una sospensione, è un’orbita sospesa, un invito a percepire la luce come un fenomeno vivo, vibrante nello spazio e nel tempo.

Link, progettata da Gwenaël Nicolas – fondatore dello Studio Curiosity –, interpreta la luce come sorpresa costante. L’approccio concettuale del designer giapponese incontra il savoir-faire artigianale di Vistosi in una collezione che unisce rigore, eleganza e innovazione. Come ha dichiarato Nicolas durante l’intervista rilasciata allo stand:
“La sfida di un designer è scoprire qualcosa di bello e riuscire a comunicarlo al mondo. Se riesci a farlo, puoi far comprendere la tua visione di bellezza, che per me è la sorpresa costante.”
– Nicolas Gwenael –

LINK è una collezione poliedrica e versatile, composta da singoli elementi che offrono infinite possibilità di configurazione. I cerchi di cristallo con lavorazione martellata si intersecano tra loro, grazie ad un particolare sistema di aggancio, dando vita a catene di luce e vetro che si adattano a qualsiasi spazio. Ogni modulo rappresenta la parola chiave del design, mentre l’incastro diventa l’elemento strategico che ne definisce la struttura, creando una sintassi luminosa che si evolve in base alle esigenze stilistiche e architettoniche.

JEFF, design Pio e Tito Toso, è l’espressione pura del design contemporaneo, una sospensione componibile che trasforma la luce in arte e l’arte in luce. Con la sua anima LED, vestita di puro cristallo, JEFF illumina con eleganza e trasforma ogni ambiente in uno spazio d’ispirazione.
La collezione si fonda su più elementi dalle forme allungate e altri dalla forma a goccia — che, ripetuti e combinati, offrono infinite possibilità creative. Accesa, JEFF rivela linee sinuose e dinamiche; spenta, diventa una scultura unica, capace di arredare con personalità e fantasia qualsiasi spazio. Un componibile pensato per chi non teme di osare, capace di dare vita a configurazioni in continuo mutamento, perfette per l’eleganza del design contemporaneo. JEFF è una collezione che trasforma la luce in arte e l’arte in luce. La sospensione, è composta da più elementi uno dalla forma allungata e l’altro dalla forma più curva che, ripetuti e combinati, offrono infinite possibilità creative. Con la sua anima LED, vestita di puro cristallo lavorato, JEFF ha la capacità di trasformare ogni ambiente in uno spazio unico e d’ispirazione. Accesa rivela linee sinuose e dinamiche, spenta, diventa una scultura, capace di arredare con personalità e fantasia qualsiasi spazio. Un componibile pensato per chi non teme di osare, capace di dare vita a configurazioni in continuo mutamento, perfette per l’eleganza del design contemporaneo.

Globose, design Romani Saccani Architetti Associati, è una collezione dinamica e versatile che permetta di distribuire i punti luce in uno spazio a 360°. La sospensione gioca sull’equilibrio tra due elementi esteticamente contrastanti: la rigidità della struttura e la morbidezza delle forme dei diffusori in vetro soffiato. La montatura a sezione quadrata, si sviluppa in modo fluido e continuo, creando linee ortogonali che si intrecciano e si richiudono su sé stesse, mentre i diffusori sono disposti in modo da enfatizzare il contrasto tra la loro forma naturale e l’architettura rigida della struttura. I diffusori di diametro 20 cm sono elettrificati da un solo cavo di alimentazione. Pensata principalmente per il settore dell’hospitality, la collezione Globose è perfetta anche per ambienti residenziali, grazie alla possibilità di adattarsi facilmente a spazi di diverse dimensioni. Un’illuminazione che unisce design, versatilità e raffinatezza, ideale per chi cerca un impatto visivo straordinario e un’atmosfera unica.

Oltre a queste collezioni inedite Vistosi propone nuovi articoli a completamento di alcune collezioni che per il loro design caratterizzante sono riuscite a cattaturare l’interesse di interior e privati.


ANISETTE design Francesco Lucchese
Collezione dalle geometrie moderne, che ricorda la forma di una lanterna. Grazie a un particolare sistema di aggancio, che nasconde perfettamente la montatura e permette di fissare i vetri senza forature, i due diffusori di cristallo bianco sfumato possono essere composti in quattro configurazioni diverse, giocando con la sorgente interna e le trasparenze del vetro nella versione a sospensione.

La collezione è stata ampliata con una nuova versione tavolo. Una lampada scultorea che crea atmosfere coinvolgenti grazie al vetro sfumato quando accesa e un oggetto di design che arreda quando spenta.

FARO design Oriano Favaretto
Collezione dalle forme sinuose e moderne, composta da due diffusori in vetro armoniosamente uniti tra loro da un anello metallico. Il primo vetro con finitura trasparente colorata si fonde visivamente con il secondo vetro bianco, che nasconde la sorgente LED.

La collezione è stata ampliata con una nuova dimensione nella versione a sospensione e soffitto adatta per ambienti dalle dimensioni più contenute o per installazioni multiple. Una nuova versione a parete e tavolo completa la collezione.

PLISSÉ design Chiaramonte& Marin
Collezione dallo charme d’altri tempi, un connubio perfetto di linee sinuose e giochi di materiali che trasforma ogni ambiente in uno spazio di luce e poesia. Il diffusore in vetro soffiato cela un delicato paralume in tessuto regalando, sia da accesa che da spenta, un raffinato interplay di trasparenze, colori e texture.

La collezione si arricchisce di due nuove sospensioni con vetri di dimensione media e piccola mantenendo la forma della versione più grande. La collezione è disponibile con sorgente LED. Disponibili nei colori ambra scuro, fumè, terra bruciata, verde antico e cristallo trasparente, con montatura in acciaio satinato o bronzo opaco. Nuovi tessuti per il paralume ora disponibili.

 

Con il suo spazio a Euroluce 2025, Vistosi ha dimostrato ancora una volta di essere ambasciatrice della cultura del vetro veneziano, capace di reinterpretare la tradizione con sguardo visionario. Tra nuove collezioni, collaborazioni d’eccellenza e una community sempre più coinvolta, il marchio conferma la sua vocazione all’innovazione estetica e sensoriale, nel segno della luce che ispira e trasforma.
Ancora una volta vi invitiamo a rivivere questa edizione.

15 | 04 | 2024

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