La collezione Puppet di Vistosi esprime passione e saper fare artigiano. Protagonista indiscusso è il vetro soffiato, rigato irregolarmente, una tecnica di lavorazione antica, conosciuta sin dai romani e poi utilizzata anche per la lavorazione del vetro di Murano. Qui, dal soffio dei mastri vetrai prendono vita nuove, magiche, forme.

Per Puppet lo studio Romani Saccani Architetti Associati, già designer della collezione Diadema, ha scelto la sfera, un simbolo di perfezione e unione, un movimento che non ha inizio né fine, e per questo immutabile nel tempo, proprio come la collezione Puppet, che dalla sua ideazione è diventata un’icona del catalogo Vistosi.

D’altronde, la ricerca espressiva di Romani Saccani Architetti Associati è rivolta alla definizione di un segno forte, identificativo, ma concettualmente semplice, quindi facilmente comprensibile.

Il risultato è una collezione dal design puro, immediato, privo di inutili fronzoli.

Puppet è disponibile come lampadario a sospensione, applique e lampada da tavolo.

La versione a sospensione prevede sfere di tre dimensioni differenti, ed è declinata in diverse varianti come nelle versioni lineari, in quelle con rosone rotondo o nello chandelier. Quest’ultimo permette di fissare a piacere a soffitto i diffusori con cavetti d’acciaio, creando giochi sempre diversi con i cavi elettrici in tessuto che ricordano i fili che movimentavano le antiche marionette.

I diffusori sono disponibili in quattro finiture di vetro (bianco sfumato, cristallo trasparente, fumé trasparente, ambra trasparente) con la possibilità di mixarli tra loro. La montatura metallica può essere in finitura cromo lucido con cavo elettrico in tessuto grigio o nero opaco con cavo elettrico in tessuto nero.

La collezione Puppet Ring, che nasce nel 2019, gioca con sfere di diverse dimensioni differenziandosi dalla versione “classica” per l’utilizzo di una montatura composta da anelli di misure differenti, singoli o accostati, che costituiscono la base su cui poggiano le preziose sfere in vetro, che si fondono con la struttura grazie a una preformatura interna al vetro soffiato.

Alle tre sospensioni già presenti, si aggiungono tre nuove configurazioni che, per le dimensioni importanti, sono particolarmente adatte ad ambienti di grande respiro.

Nell’applique, un anello sorregge una sfera più grande, orientata verso il soffitto, e una più piccola rivolta verso il pavimento.

Leggero ed elegante, Puppet Ring coniuga in modo etereo vetro cristallo, fumé, ambra e bianco sfumato con finiture oro e nickel nero satinato.