Una scenografia luminosa firmata Vistosi nella residenza progettata da Vanessa Roff

Nel cuore verdeggiante dell’Algarve, regione tra le più affascinanti del Portogallo meridionale, sorge una villa privata dal carattere deciso ma armonioso, in cui architettura, natura e interior design si fondono in un dialogo continuo. A firmarne il progetto è Vanessa Roff, fondatrice dello studio Vanessa Roff Interiors, punto di riferimento nella scena del design residenziale internazionale grazie a un approccio sensibile, sartoriale e strategico.

Con oltre quindici anni di esperienza in interventi di alto profilo, Roff traduce in ogni progetto uno stile capace di essere al contempo materico e rarefatto, sobrio e profondamente identitario. In questa villa, immersa in un paesaggio che alterna pini marittimi, prati all’inglese e la vista suggestiva dell’oceano Atlantico, l’interior designer ha costruito un racconto visivo fatto di tonalità neutre, linee essenziali, ampi volumi e dettagli luminosi.

Uno degli elementi centrali del progetto è il maestoso lampadario Puppet di Vistosi, scelto da Vanessa Roff per la doppia altezza dell’ingresso e posizionato come scultura luminosa sospesa tra il piano terra e il soppalco. Il rosone rotondo e le 24 sfere di vetro soffiato, in finiture miste (trasparente, fumé, ambra e bianco sfumato), disegnano una cascata eterea che accompagna lo sguardo verso l’alto e amplifica la verticalità dello spazio. Ogni diffusore è unico, rigato irregolarmente secondo un’antica tecnica veneziana reinterpretata in chiave contemporanea, e valorizzato da un attento gioco di riflessi naturali provenienti dalle grandi vetrate della zona giorno.

La scelta di Vistosi non è casuale: nasce da un’affinità profonda tra lo stile progettuale di Vanessa Roff e la filosofia della storica manifattura veneziana, che fonde tradizione e innovazione, artigianato e design. Puppet, disegnata dallo studio Romani Saccani Architetti Associati, è infatti una collezione iconica, capace di coniugare forma pura, funzionalità ed espressività, perfettamente in linea con l’idea di lusso misurato e senza tempo promossa dallo studio.

L’intero ambiente, che comprende la zona pranzo, un elegante living e un’area esterna con piscina, è concepito come un’estensione fluida tra interni ed esterni, dove ogni elemento – dal tavolo in legno naturale ai tessuti neutri, dai quadri astratti alla vegetazione decorativa – contribuisce a una narrazione sofisticata ma essenziale.

In questo contesto, Puppet non è solo una lampada: è un punto focale emotivo, un gesto progettuale capace di definire l’identità dello spazio e di sottolineare con discrezione la firma raffinata di chi l’ha immaginato.